lunedì 2 maggio 2016

Perchè a Terni?

Le attività di Carlo Dorofatti, l'Accademia e il Filo d'Oro soprattutto, convergono sincronicamente, per via di diverse circostanze e necessità della vita, proprio a Terni: nella celtica Terni, Tirus, città dei Celti del Fiume Nera, dei Naharki, ovvero della "Stirpe del Drago".

Fare onore, attraverso le attività divulgative e formative ACOS e con l'addensarsi proprio qui del "Filo d'Oro" quale laboratorio di Conoscenza e Risveglio Spirituale, è un grande privilegio e vuole essere un contributo per restituire a Terni quell'identità storica, culturale e magica mortificata dalle censure ecclesiastiche, politiche e da una certa archeologia universitaria dalla visuale ristretta e bigotta.

Dal recupero della consapevolezza delle origini Celtiche di Terni, emerge l'energia e la forza del Drago, da sempre simbolo della materia spiritualizzata capace di trascendersi: simbolo dell'Alchimia Regale che adombra il mistero della Vita Spirituale. Il Drago Verde su sfondo rosso, la Coscienza dell'Essere che emerge dalle acque della Vita, è da sempre il simbolo della Città. E ancora: dalla consapevolezza dei Riti della Città, mai scomparsi, anche se cristianizzati o rimasti nella vaghezza del folklore popolare, emergono memorie e Miti ancora più antichi, che rimandano ad archetipi ancestrali e a nobili Lignaggi di Regni e Civiltà Perdute.
                           


"Siamo qui da millenni e saremo qui per sempre con la nostra Identità, la nostra Storia e non ci saranno scelte politiche scellerate, Bui Identitari o fasi di inerzia storica o una globalizzazione selvaggia a sradicare la nostra ultra millenaria Storia, Cultura e Identità.
Siamo le più antiche popolazioni italiche.
Noi siamo i Celti del Fiume Nera.
Noi siamo Terni... Noi siamo i Naharki...
Noi siamo La Stirpe del Drago."

(da Terni Celtica e La Stirpe del Drago di Andrea Agnetti, 2016, Morphema Editrice)